Non si pagava il biglietto



Fuori dal tempo, fuori dallo spazio, semplicemente nel racconto. Il racconto che passa dalla voce di una ragazza ebrea (Cristiana Ariotti), una delle tante passate per i camini in uno dei momenti più neri della storia universale. Dall'altra parte, una donna tedesca, immagine di una crudeltà che seppe nascondersi a se stessa, tanto da risultare normale prezzo da pagare per tornare alla gloria. In mezzo, a mediare, la voce della storia, che ricorda quanto, per quanto terribile, la Shoah è uno dei purtroppo tanti capitoli del lunghissimo libro dell'odio umano. Il tutto incorniciato dalla musica e corredato da immagini e video dell'epoca.

Questa, in breve, la sinossi del nostro ultimo progetto, per una volta più teatrale che musicale, intrapreso insieme a Associazione Culturale Sentieri d'Arte e Sillabe di Sale Editore. Un piccolo tributo alla Giornata della Memoria, presentato proprio in questa circostanza il 27 gennaio 2015 a Condove. 

La locandina è opera di Cristina Carnino.

Nessun commento:

Posta un commento